Involtini di Verza alla Meneghina

Buon sabato pomeriggio!!!
Oggi vi voglio presentare una ricetta della tradizione Meneghina, questo è un piatto che cucinava anche un famoso ristorante di Milano, da Alfredo. A prima vista potrà sembrarvi un pochino laborioso ma non fatevi prendere dal panico!
Se vi piace la verdura ripiena
vi consiglio anche la ricetta dei Pomodori Ripieni e delle Zucchine Ripiene.
Ora però è periodo di cavoli, verze, cavoletti e cavolfiori, tutta verdura che io adoro e che fa tanto bene (anche se per delle verze super ci vorrebbe una bella gelata)!!!
Io vi consiglio di proporlo in una delle prossime domeniche, accompagnata o con del puré o con un risottino semplice al parmigiano o con una fetta di polentina anche se può tranquillamente essere un piatto unico.
Ah, noi alcuni passaggi li abbiamo fatti in giorni diversi quindi le foto non le ho fatte tutte io, ma anche la mia mamma e il mio papà si sono cimentati nelle foto! Che bravi!!!
Dai dai dai, vediamo come fare!

Ingredienti: 

 

•  15 foglie di Verza (anche scura) o una verza grande ( a noi sono venuti 15 involtini con le dosi che vi propongo e abbiamo anche usato della verza già stufata che avevamo per il ripieno).
• 300 gr. di arrosto di maiale tritato - di lonza - potete usare degli avanzi di arrosto se li avete oppure usare della trita di maiale se non vi va di mettervi a fare l'arrosto. Mia mamma l'ha fatto appositamente.
• 100 gr. di prosciutto cotto tritato.
• 80 gr. di salame crudo tritato ( si trova tranquillamente al supermercato).
• 50 gr. di parmigiano reggiano grattuggiato.
• 2 cucchiai di prezzemolo tritato.
• 1 uovo.
• 2 patate medie lesse o 1 grande.
• noce moscata.
• 1 bicchiere di vino bianco.
• trito di cipolla, carota e salvia per il soffritto.
• maizena per addensare il sughino
• olio e.v.o.
• sale q.b.

La ricetta tradizionale usa la besciamella (2 cucchiai) nell'impasto che noi abbiamo sostituito con le patate; il cuore della verza può tranquillamente essere lessato e incorporato nell'impasto oppure messo a cuocere insieme con gli involtini e sempre secondo la ricetta tradizionale, al fondo del sughetto potreste anche mettere dei cubetti di pancetta

Procedimento!

Lessate le patate, sfogliate le foglie più grandi della verza e sbollentatele in acqua a bollore con un pizzico di sale per 4 minuti.

  Scolatele e stendetele su un panno pulito, asciugandole

Con uno spilucchino, togliete la costa centrale più dura, attenzione a non rompere la foglia e a non farvi male!

Schiacciate le patate in una ciotola capiente atta ad accogliere tutto l'impasto

E tritate i tre tipi di carne insieme alla verza

Unite il trito alle patate e aggiungete un uovo intero ed il prezzemolo, poi noce moscata e parmigiano e amalgamate bene gli ingredienti ( come per le polpette)

 

Prendete la prima foglia, stendetela bene su un piano, formate una grossa polpetta e formate l'involtino

 Fermate l'involtino con uno o due stuzzicadenti

Se avete fatto l'arrosto da zero, il sughetto utilizzatelo come fondo di cottura degli involtini altrimenti fate un soffritto con cipolla, carota e salvia.

 Adagiate gli involtini nella padella e fateli rosolare bene da una parte e dall'altra

(se vi avanza l'impasto, fatene delle polpettine) Una volta rosolati gli involtini, aggiungete un pizzico di sale e un bicchiere di vino, lasciatelo evaporare.

 

Una volta evaporato il vino bianco, abbassate la fiamma, aggiungete dell'acqua calda e coprite con un coperchio. Al bisogno aggiungete acqua calda e ricordatevi di girarli ogni tanto. 

Lasciate cuocere almeno per un'ora.

 

Poco prima di spegnere sciogliete in una tazzina un cucchiaino di maizena o fecola di patate in un po' di acqua calda e aggiungetela agli involtini, questo permetterà al sugo di restringersi.

 

Una volta che il sughetto si è addensato spegnete e servite!

 Buon appetito!!!!

Con questa ricetta collaboro con RicettaIdea

Curiosità "Salutari":

Questa è una ricetta "energetica". Presenta un'elevata quota di proteine e grassi, ma il colesterolo rimane sotto il livello di guardia (soprattutto se non mettete la pancetta e la besciamella). Fibra in quantità soddisfacente, presenza di calcio, fosforo, potassio, ferro, vitamina B1, PP e C.