I Tortellanti!!!!

Buonasera!!!
Mamma mia, meno male che Febbraio è un mese corto perchè con tutti questi dolcetti FRITTI del periodo sennò saremmo nauseati! Oltre a fare la felicità delle case farmaceutiche!
Ma le nostre nonne che seguivano tutti i dettami principali della nostra cultura erano furbe; visto che durante la quaresima ai dolci non si può proprio pensare, sbizzarriamoci il periodo prima!
Ogni famiglia poi ha le proprie ricette per questi dolci viziosi; la mia nonna faceva i Lupini, che non sono nè gli struffoli, nè le castagnole... sono i Lupini! Erano delle piccole palline di pasta che sapevano per me di birra, per mia mamma di grappa o rum, fritte e con la consistenza di un biscotto... ovviamente non abbiamo la più pallida idea di come si facciano perchè "tanto le faccio io!". Poi nei ricordi da bambina, ma anche di adulta ci sono le chiacchiere, e in particolare quelle che fa una mia amica di Roma, che durante gli ultimi anni che ho vissuto lì, arrivava precisa, suonandomi la porta, con le frappe appena fatte... mmm, che buone! Soprattutto quelle dello scorso anno, che mi hanno accompagnato mentre facevo scatoloni a gò gò e curavo ferite da cuore adulto.
 E poi, c'è il dolce tipico del periodo, di mamma: I Tortelli!!! Semplici, semplicissimi, con pochi ingredienti e ancora più buoni quando si preparano in due! Erano anni che non li mangiavo! E poi questi praticamente li fai e li mangi, ancora caldi! In genere quando stai mettendo gli ultimi in pentola, quelli nel vassoio sono spariti, ma quest'anno siamo stati proprio bravi e abbiamo aspettato!
Alla fine puzzavo di fritto, ero piena di zucchero, ero una tortella pure io! Pronta ad assaggiarmi!!!
Ma andiamo al sodo, vediamo un po' cosa abbiamo combinato! Ah, il procedimento è molto simile all'impasto che serve per fare i bigné.. ;)

INGREDIENTI:

 

• 150 GRAMMI di Latte e 150 GRAMMI di Acqua: Misurato il liquido in grammi la metà dei grammi sarà di Farina. Per fare i bigné si mette solo l'acqua.
• 150 gr. di Farina
• 65 gr. di burro
• 1lt di olio di arachidi (per friggere è il migliore)
• dalle 2 alle 4 uova, questo dipende dalla assorbenza della farina, sì, per questa ricetta ci vuole un po' di intuito
• 1 pizzico di sale
• zucchero semolato q.b.
• Una pentola o casseruola dal fondo pesante, in acciaio o rame, ma non antiaderente, questo perchè... no!!! Ve lo spiego dopo.

TORTELLIAMOCI!!!

Misurate la giusta quantità di liquido (acqua e latte) e versateli in una casseruola o pentola e metteteci una puntina di sale fino

Aggiungete anche il burro (che avrete tirato fuori dal frigo già da almeno un'ora, così come per le uova... meglio utilizzarle a temperatura ambiente, mentre il burro dovrà già essersi un po' ammorbidito)

 

Accendete il fuoco basso/medio/basso

e intanto misurate la farina, ah, va bene la 00

State attenti che il burro si sciolga bene, ma non dovete assolutamente arrivare a farlo bollire, altrimenti il liquido evapora e sballa la proporzione liquido - polvere. Ricordatevi che la cucina è anche chimica, soprattutto con i dolci.
Spegnete quando freme.

A questo punto versate la farina, ma non a pioggia, tutta d'un botto!!! Mi raccomando prendete le misure prima!!!

Mescolate accuratamente con un cucchiaio di legno (preferibilmente quello che avrete accuratamente dedicato all'uso specifico nei dolci, Lui, il Privilegiato; il perchè l'ho già spiegato nel post della torta di pane e amaretti, ma ve lo ricordo!) in modo da togliere eventuali grumi e rendere l'impasto omogeneo, riaccendete il fuoco continuando a mescolare finchè, ora vi dico quel che non vi ho detto prima, si staccherà completamente dalle pareti e non lo sentirete sfrigolare, aguzzate l'udito, anche in cucina va usato questo senso! (ecco perchè no pentola antiaderente). Quando sentirete lo sfrigolio, come se friggesse, spegnete e l'impasto risulterà come se fosse una polentina!
Comunque, per chi è alla primissime armi, ho fatto un video, magari un pochino noioso ma spero che per qualcuno possa essere utile! Dura un minuto e mezzo, che più o meno è il tempo che ci vuole per sentire lo sfrigolio.

Ponete l'impasto o su un largo vassoio o su un piano di marmo e allargatela bene perchè ora deve raffreddare. Noi l'abbiamo messa nella ciotola dell'impastatrice.

Ora, leggetevi qualche mio post passato, o visitate la mia fan page di facebook, tanto dovete aspettare che raffreddi! Almeno che sia a temperatura ambiente estivo per intenderci!
Bene, ora che vi siete letti tutto il mio blog torniamo ai tortelli!
Munitevi di uno sbattitore elettrico con frusta a gancio e aggiungete il primo uovo, iniziate a bassissima potenza se no imbrattate tutta la cucina e man mano che l'uovo viene incorporato aumentate la potenza e aggiungetevi altre due uova sempre una alla volta con lo stesso procedimento. Noi alla fine ne abbiamo aggiunte quattro. Questo lo dovete capire un po' voi, l'impasto alla fine dovrà risultare bello giallo, liscio, lucido. Un po' come la crema pasticcera.
Filmato per farvi capire meglio! :D

Se usate una frusta a mano, assicuratevi di incorporare più aria possibile nell'impasto perchè così quando cuoceranno i tortelli si gonfieranno ancora di più.

nella terza immagine si capisce bene, come dovrà risultare l'impasto.

Prendete una bella casseruola profonda e abbondate con l'olio, per un fritto perfetto e meno unto dovrete esser generosi con l'olio, più ce n'è, meno ne viene assorbito dal cibo.

Prendete una ciotola o un piatto e versateci lo zucchero

Poi prendete un vassoio con della carta assorbente che vi servirà a togliere l'olio in eccesso quando scolerete i tortelli e preparatevi il piano di lavoro in modo che avrete tutto a portata di mano, ad esempio così:

Pentola con olio, vassoio con carta, piatto con zucchero e piatto di portata. Vi risulterà più facile almeno.
Accendete il fuoco basso/medio/basso/basso e sacrificate un pizzico di impasto per verificare la giusta temperatura dell'olio.

Quando l'olio sarà a temperatura, avvicinatevi la ciotola dell'impasto e con l'aiuto di due cucchiai cercate di formare delle quenelle (come mostrato nel video). Non mettete troppi tortelli nella pentola altrimenti diminuiranno la temperatura dell'olio e non cuoceranno bene. Armatevi di tanta pazienza. Vi accorgerete che sono pronti dalla doratura.

Ovviamente non mancava lui che è venuto a curiosare... magari c'era un pezzo di salsiccia o di filetto o di costata da 1kg o un polpo scoppiato dalla pentola a pressione... o semplicemente una coccola!

Bene, ora che i tortelli sono ben dorati, scolateli con l'aiuto della schiumarola e toglietegli l'olio in eccesso un attimo. Immediatamente dopo avergli fatto perdere un po' di olio di frittura, sporcatevi le mani, siate tortello: rotolatevi nello zucchero!!!

Poi se siete particolarmente fantasiosi come me... divertitevi a scoprire a quali facce potrebbe assomigliare il vostro tortello: un maiale, una capra, un diavoletto, il meogattero!!!
Sulla mia fan page di facebook ho messo altre foto in formato collage se volete passare! Trovate il box alla destra del blog, scendendo un po'!
Bene, i tortellanti sono pronti! Buon appetito!!!
Ah, se volete potete aggiungere aromi come limone o arancia, grappa, rum, cannella, uvette, crema pasticcera. Oppure potete aggiungere un po' di zucchero all'impasto. A noi, piacciono così come sono, senza troppi orpelli ;)
Mi sa che sta volta sono stata davvero prolissa!!!